Il bello e il brutto di un anno incredibile di scherma azzurra tra medaglie, polemiche, accuse, televisioni e lutti
La scherma italiano nel 2008 è stata caratterizzata da moltissimi avvenimenti, alcuni belli, altri purtroppo molto brutti.
Lo scorso anno è stato l'anno delle Olimpiadi e, come nella migliore delle tradizioni azzurre, sono arrivate tante medaglie, con un invidiabile bottino di due ori e cinque bronzi. I due campioni Olimpici sono stati Valentina Vezzali (fioretto) e Matteo Tagliariol (spada), mentre gli altri podi sono arrivati con Salvatore Sanzo (fioretto), Margherita Granbassi (fioretto), la squadra di fioretto femminile, la squadra maschile di spada, la squadra maschile di sciabola.
Le gare olimpiche erano però state precedute da tante polemiche: il fiorettista favorito per l'oro Andrea Baldini era risultato positivo a un diuretico in un controllo antidoping effettuato durante gli Europei di Kiev (in cui l'Italia aveva raccolto già numerose medaglie) ed era stato estromesso dai Giochi qualche giorno prima dell'inizio. L'atleta aveva lanciato un'ipotesi di complotto e il sospettato numero uno era Andrea Cassarà, fiorettista subentrato a Baldini nella delegazione olimpica.
Polemiche anche durante le prove di Pechino: la più clamorosa fu durante la semifinale del fioretto femminile a squadre con la Russia, in cui la stoccata decisiva, messa a segno simultaneamente da Valentina Vezzali e dall'avverasaria, fu assegnata dall'arbitro alla russa, relegando così la nostra squadra nella finalina per il 3°-4° posto. Quella che la prese peggio fu Giovanna Trillini: la campionessa di Jesi aveva già annunciato il suo ritiro, ma dopo l'esito della gara preferì non partecipare agli ultimi assalti. La portabandiera di Atlanta 1996 ha però recentemente comunicato che, nonostante le sue dichiarazioni precedenti, la decisione è quella di andare avanti a tirare di scherma ancora per qualche tempo.
Se per Valentina Vezzali la medaglia d'oro è stata l'ennesima conferma, per Matteo Tagliariol è stata un'impennata verso la popolarità. Lo spadista è stato infatti subito cercato dalla televisione e ha preso parte al reality game "La Talpa" (insieme a un altro medagliato di Pechino, il pugile Clemente Russo). Nel frattempo, infiammava la polemica tra il presidente federale Scarso e Aldo Montano, che minacciava di gareggiare per un'altra federazione dopo aver accusato lo staff azzurro di non aver allestito una preparazione adeguata per l'evento cinese. Lo stesso Tagliariol, rientrato dall'Africa, appoggiava il discorso di Montano. Entrambi gli atleti speravano così di poter far tornare nello staff della Nazionale i rispettivi maestri.
Tagliariol con la tv è stato fortunato; meno lo sono state Margherita Granbassi e Valentina Vezzali. Le due fiorettiste hanno ricevuto dalle rispettive Armi (Carabinieri e Polizia) il divieto di comparire in video. La Vezzali si è adeguata, salvo poi scoprire che la campionessa olimpica farà parte del cast della nuova edizione di "Ballando con le Stelle". La Granbassi, invece, per poter partecipare alla trasmissione di Michele Santoro "AnnoZero", ha dovuto rinunciare alla divisa.
A metà dicembre nuovi problemi per il movimento: dopo una collaborazione che durava dal 1994, la Federazione ha deciso di estromettere il ct Andrea Magro, responsabile dal tempo del fioretto e nell'ultimo biennio anche della sciabola. La decisione è stata dettata "dall'esigenza di affidare ad un unico coordinamento la gestione del fioretto per una migliore razionalizzazione delle risorse".
L'anno si è chiuso nel peggiore dei modi: nel tardo pomeriggio del giorno di San Silvestro, il ct della spada Carlo Carnevali è morto imrpovvisamente a 52 anni.
Tra sorrisi e lacrime, dunque l'anno solare della scherma è stato veramente pregno di eventi. Che cosa ci aspetta nel 2009?
http://it.eurosport.yahoo.com/09012009/45/...onaca-2008.html
