| Scherma
CdM: ancora in trionfo Vezzali e la squadra
Il quartetto composto dalla jesina e da Granbassi, Salvatori, Errigo ha vinto la settima tappa della Coppa del Mondo disputata a Marsiglia
Dire fioretto femminile è uguale a pronunciare trionfo italiano. E' stata, infatti, ancora una volta territorio di conquista delle azzurre la settimana tappa della Coppa del Mondo di scherma femminile disputata al 'Palais de Sport' di Marsiglia nello scorso fine settimana. Sabato è arrivata la splendida affermazione di Valentina Vezzali, la sua 64esima vittoria in Coppa del mondo. La campionessa olimpica ha sconfitto in finale con il punteggio di 15 a 10 la coreana Hyun Hee Nam.
Le soddisfazioni sono poi proseguite domenica con Valentina Vezzali, Margherita Granbassi, Ilaria Salvatori e Arianna Errigo ancora sul gradino più alto del podio nella prova a squadre. A contribuire alla meritata affermazione sono state tutte e quattro le schermitrici in egual misura, perché il CT Stefano Cerioni aveva optato per far tirare tutte le rappresentanti azzurre, ruotandole durante i diversi assalti. Strategia rivelatasi poi ampiamente vincente con la conquista della vittoria finale, la settima in altrettante gare di Coppa del Mondo: cinque nell'individuale (3 con Valentina Vezzali a Lipsia, Torino e Marsiglia, una ciascuna per Arianna Errigo a Danzica ed Ilaria Salvatori a Budapest) e due a squadre (Danzica e Marsiglia). E' proprio il tecnico della azzurre Cerioni a mostrarsi ampiamente soddisfatto di strategie e di risultati di gara: 'Le ragazze hanno dato dimostrazione di grande forza. Ho deciso di farle tirare tutte e quattro e mi hanno ripagato in maniera perfetta. La strada è quella giusta, ora ci godiamo un mese di pausa, a mia memoria non ricordo un inizio di stagione così proficuo, abbiamo realizzato una piccola impresa'. Un ruolino di marcia assolutamente strepitoso, culminato appunto con il successo finale merito anche delle vittorie preliminari ottenute al primo turno contro l'Olanda (45-16), nei quarti con fatica contro la Corea del Sud (45-43) e poi in semifinale contro la Cina (40-31, sconfitta anche dalla Russia per il terzo posto), dopo l'epilogo contro le tedesche.
Altrettanto straordinario il risultato del C.S. Aeronautica Militare che a Heidenheim (Germania) si è aggiudicato la quarantanovesima Coppa Europa di Spada Maschile per club. Il terzetto composto dal campione olimpico Matteo Tagliariol, da Paolo Pizzo e da Stefano Carozzo è, infatti, salito sul gradino più alto del podio superando in finale gli ucraini del Charkow (45-36)e nei turni precedenti gli israeliani dell'Ashkelon per 45 a 43, nei quarti i cechi del Praga, per 45 a 32 ed in semifinale i temibili transalpini del Paris LPR per 45 a 32.
Poca fortuna invece per altre due azzurre impegnate negli appuntamenti di Lussemburgo e Copenhagen. Nel Souvenir Jozef Nowara, prova di spada femminile di tipo A, Patrizia Garofano è stata eliminata al primo turno per 14-15 dalla francese Vanessa Galantine. Primo posto per la francese Jeanne Colignon impostasi per 15-12 sulla connazionale Maureen Nisima. A Copenhagen, infine, l'egiziana Iman Shaaban si è aggiudicata il Nordic Foil Championship 200, un torneo satellite di fioretto femminile, superando per 15-13 la compagna di squadra Nada El Sadi. Quindicesimo posto per Sara Pietrasanta out negli ottavi per 10-15 con la rappresentante di Taipei Yeu-Chian Rau
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30/03/2009 19:20:01
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Vale...
