23 Luglio 2010
ROMA - Alberta Santuccio sarà la portabandiera azzurra alla cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici della Gioventù in programma ad agosto a Singapore. “La decisione - si legge in una nota diramata dal Coni - è stata presa questa mattina dalla Giunta Nazionale del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, su proposta del Presidente Giovanni Petrucci, sentito il Segretario Generale Raffaele Pagnozzi”.
L'ufficializzazione della scelta che gratifica l'intero movimento schermistico italiano, è giunta oggi nel corso della conferenza stampa di presentazione dei Giochi Olimpici della Gioventù svoltasi al Coni.
La Santuccio, nata a Catania il 22 ottobre del 1994, è l'attuale Campionessa mondiale di spada, categoria Cadetti, grazie all’Oro conquistato ai Mondiali di Baku.
Nel suo palmares stagionale, oltre al titolo italiano di categoria, c’è anche l’oro individuale conquistato ad Atene nel campionato europeo cadetti e la vittoria nel circuito internazionale under 17. Alberta Santuccio milita nel Club Scherma Acireale e guiderà i 61 azzurri nella cerimonia d’apertura dei Giochi Giovanili, che si terrà al Float Marina Bay di Singapore.
“Sono orgogliosa, non avrei mai immaginato di portare la bandiera italiana – è stato il primo commento lapidario dell'alfiere italiana - Sono veramente onorata, questo mi servirà da ulteriore stimolo per impegnarmi e dare il massimo in questa competizione”.
Ma la scherma avrà anche un’altra illustre testimonial ai primi Giochi Olimpici della Gioventù, Valentina Vezzali (riconfermatasi Campionessa Europea a Lipsia), infatti, è stata scelta dalla Federazione Internazionale di Scherma (FIE) su richiesta del Comitato Olimpico Internazionale (CIO) come Ambasciatrice della Scherma nel mondo.La Federazione Italiana Scherma dunque reciterà un ruolo di primo piano in queslla che sarà la prima edizione della storia dei Giochi Olimpici della Gioventù.
“La scelta di Alberta Santuccio testimonia non solo il ruolo che la scherma italiana si è ritagliata nel panorama sportivo nazionale ma anche la vicinanza del CONI al nostro movimento - ha commentato il Presidente della Federscherma, Giorgio Scarso -. E' una scelta che premia l’atleta ma anche la politica della Federazione di puntare sui giovani. Ciò è infatti fondamentale per creare un forte vivaio oltre ai grandi campioni già affermati. Non a caso ben cinque atleti italiani si sono qualificati per le Olimpiadi della Gioventù. Complimenti quindi ad Alberta, prima siciliana a ricoprire questo ruolo importantissimo, simbolo di ulteriore crescita per la scherma italiana e per il paese intero ed un grosso in bocca al lupo a tutti”.
Presenti in sala, nelle prime file, anche la fiorettista Camilla Mancini e lo sciabolatore Leonardo Affede che non nascondono la gioia di partecipare alla prima edizione dei Giochi e la convinzione che questa non sarà solo una gara olimpica ma anche un’esperienza formativa che non dimenticheranno mai.
Ad accompagnare i cinque rappresentanti dell'Italia vi saranno anche i Maestri Tommaso Dentico e Domenico Patti. “Sono convinto che gli atleti azzurri sono tutti competitivi e che non deluderanno le aspettative” ha affermato Dentico.
Fonte
www.federscherma.it
